Dal Value Stock al Growth Stock: come le aziende possono entrare nel gioco delle startup

Indice

  1. Introduzione

  2. Il caso dell'investimento aziendale

  3. Scegliere la propria strada nell'ecosistema delle startup

  4. Problemi e sfide comuni

  5. Caso di studio: Lezioni apprese da Roivant Sciences

  6. Fattori aggiuntivi per il successo dell'investimento aziendale

  7. Conclusioni


Introduzione

Nel vivace mondo degli affari di oggi, aziende grandi e piccole sono desiderose di attingere all'energia vibrante del mondo delle startup e sbloccare nuove opportunità di crescita. Come ex Principal presso Roivant Sciences, dove ho trascorso cinque gratificanti anni, sono entusiasta di condividere conoscenze su come le aziende possano entrare nel gioco delle startup e creare valore sostanziale per i propri azionisti.

Esploreremo sia i modi diretti che quelli indiretti per entrare nell'arena delle startup, evidenziando i vantaggi dell'investimento aziendale e affrontando alcuni ostacoli comuni che le organizzazioni spesso incontrano lungo questo percorso. Roivant Sciences sarà il nostro esempio pratico in questo viaggio, un'azienda che, sulla base della mia esperienza diretta, è riuscita a raccogliere oltre 3 miliardi di dollari da investitori noti come il Softbank Vision Fund e il Founders Fund. Durante il mio mandato, abbiamo creato e sviluppato oltre 35 startup nei settori della biotecnologia e della tecnologia sanitaria, molte delle quali sono state introdotte sul NYSE e sul NASDAQ, e le abbiamo poi vendute a acquirenti strategici tra cui Sumitomo Dainippon.

Quindi, prendi una tazza di caffè e unisciti a me mentre ci immergiamo nel mondo vivace e talvolta imprevedibile dell'investimento aziendale.

Il caso dell'investimento aziendale

Partecipare all'ecosistema delle startup può offrire numerosi vantaggi alle aziende tradizionali. Ecco perché le organizzazioni dovrebbero considerare questo approccio:

Aumento del valore per gli azionisti: il potenziale delle startup per incrementare significativamente il valore per gli azionisti è immenso. La capitalizzazione di mercato globale dell'ecosistema delle startup ammonta a trilioni di dollari. Le aziende che scelgono di investire in o collaborare con le startup possono ottenere una fetta di questa torta, ottenendo ritorni sostanziali per i loro azionisti. Basta prendere un momento per ricordare i prodotti che hanno cambiato il mondo negli ultimi decenni; quanti di essi sono stati ideati da startup? Giganti dell'industria come Apple, Google, Amazon, Microsoft e Tesla sono tutti partiti da piccole realtà e hanno avuto un impatto profondo. Ma ricordiamo anche le aziende tradizionali che sono state sconvolte da queste startup, come Nokia, Kodak, BlackBerry, Blockbuster e Yahoo. Questi esempi servono come un forte monito al potere dirompente delle startup. Il cambiamento è visibile anche nell'S&P 500, dove la durata media delle aziende quotate è diminuita significativamente nell'ultimo decennio, grazie ai disruptor che sostituiscono le aziende tradizionali.

Rivitalizzazione del portafoglio prodotti: collaborare con le startup offre alle aziende accesso a prodotti e soluzioni innovative, dando nuova vita alle loro offerte esistenti. Man mano che i prodotti attuali raggiungono la fine del loro ciclo di vita, le startup portano innovazione fresca per garantire che l'azienda rimanga pertinente e competitiva.

Strategie di commercializzazione innovative: le startup sono note per le loro strategie di commercializzazione uniche e la volontà di sperimentare. Alleandosi con le startup, le aziende ottengono informazioni su diversi approcci alle vendite, al marketing e all'acquisizione di clienti. Queste conoscenze aiutano a perfezionare le strategie di commercializzazione, migliorando la competitività complessiva. L'investimento aziendale può servire come una forma di "R&S sui ricavi", difficile da realizzare all'interno delle organizzazioni consolidate a causa di budget fissi, strategie consolidate e pensiero prevalente a breve termine, ma le startup possono fornire preziose lezioni in questo ambito.

Attrazione dei talenti: un ambiente di lavoro dinamico che si impegna attivamente con le startup può essere particolarmente attrattivo per le nuove generazioni. Offrire l'opportunità di collaborare con startup innovative e far parte di un team di investimento aziendale può attirare i migliori talenti e favorire una cultura imprenditoriale all'interno dell'organizzazione.

Fidelizzazione dei talenti: la possibilità di interagire con l'ecosistema delle startup può essere molto gratificante per i dipendenti. I dipartimenti delle risorse umane possono creare programmi di rotazione incentrati sulle iniziative di investimento aziendale, contribuendo a formare e trattenere i migliori performer e fornendo una piattaforma per i "misfits" ad alto potenziale che prosperano in ambienti meno strutturati e con meno burocrazia.

L'obiettivo finale di qualsiasi iniziativa di investimento aziendale dovrebbe essere quello di investire in startup che possano aumentare i ricavi dell'azienda di almeno il 10% tra dieci anni. È un obiettivo ambizioso che è improbabile raggiungere con i prodotti attuali e il suo impatto sul fatturato supererà probabilmente qualsiasi beneficio derivante dalle misure di riduzione dei costi sul margine. La prospettiva di incrementare i ricavi del 10% nei prossimi 10 anni è un'opportunità troppo preziosa per essere ignorata e potrebbe essere proprio la ragione convincente di cui ha bisogno la dirigenza aziendale per avventurarsi nel mondo delle startup.

 

Scegliere la propria strada nell'ecosistema delle startup

Per fare la propria parte nel mondo delle startup, le aziende hanno due percorsi principali: diretto e indiretto. Il percorso diretto, suddiviso ulteriormente in "trovare" e "creare" startup, richiede un approccio pratico. D'altra parte, i metodi indiretti offrono modi per interagire con le startup senza rivendicare piena proprietà (almeno inizialmente). Esaminiamo più da vicino queste opzioni:

 

Opzioni dirette

  • "Trovare startup"

    • Investimento strategico: questo metodo prevede l'investimento diretto in startup promettenti. Richiede un team di ricerca, un solido processo di due diligence, un comitato di investimento e capacità di gestione del portafoglio. Questi investimenti strategici possono concedere l'accesso a tecnologie innovative, proprietà intellettuale, team di talento e ritorni potenzialmente redditizi se la startup ha successo. Le attività di investimento strategico sono talvolta raggruppate in fondi di investimento aziendale cosiddetti "Corporate Venture Funds". Tuttavia, ci sono rischi. Gli investimenti strategici possono spesso passare in secondo piano all'interno delle grandi aziende e non riuscire a avere un impatto significativo. Ciò può portare a una cattiva allocazione delle risorse e a una reputazione compromessa nel tempo tra le startup. Per le startup, avere un investitore strategico a bordo ha anche i suoi pro e contro, limitando spesso la loro capacità di lavorare con i concorrenti dell'investitore e rendendole potenzialmente meno attraenti per gli investitori di venture capital.

    • Acquisizione di startup: questo approccio prevede l'acquisizione diretta di startup per le loro relazioni con i clienti, la proprietà intellettuale, i dati o i talenti. Questa strategia consente un ingresso rapido nel mondo delle startup con un immediato accesso a risorse preziose. Tuttavia, le startup acquisite possono faticare a prosperare all'interno dell'organizzazione più grande e l'azienda potrebbe non sfruttare appieno il loro valore. Inoltre, il personale chiave, in particolare i fondatori, potrebbe lasciare una volta che i termini di acquisizione lo consentono, poiché spesso si sentono soffocati in contesti organizzativi più ampi.

  • "Creare startup"

    • Le aziende possono creare le proprie startup, chiamate creazione di nuove imprese, utilizzando risorse interne o reclutando nuovo personale. Questo metodo offre un controllo completo sulla nuova impresa, compresa la visione, il prodotto, la strategia di commercializzazione e i talenti. Aziende come Mach49 hanno avuto successo nell'aiutare le aziende a creare Fabbriche di Venture interne, assistendo nuove aziende attraverso le fasi di ideazione, incubazione, accelerazione e scalabilità. Durante il mio periodo a Roivant, la creazione di nuove imprese è stata una delle nostre strategie chiave. Abbiamo creato team di incubazione dedicati per ogni impresa, fornendo un budget e una timeline limitati per dimostrarne la fattibilità. Tuttavia, è importante notare che questo approccio è intrinsecamente rischioso. Le aziende di solito si concentrano sulla massimizzazione dell'efficienza attraverso strategie di gestione consolidate, quindi la creazione di nuove imprese è spesso un territorio inesplorato che richiede il supporto esterno per essere affrontato con successo.

 

Opzioni indirette

  • Partnership con le startup: collaborare con le startup offre benefici reciproci. Le startup ottengono entrate, validazione e opportunità di networking, mentre le aziende ottengono un assaggio di tecnologie innovative e intuizioni sull'ecosistema delle startup. Le partnership possono anche fungere da meccanismi di scouting per individuare tendenze emergenti e aree potenziali di collaborazione e talvolta portare all'acquisizione di startup con tecnologie di impatto. La bellezza di questa opzione risiede nella sua portata: le aziende possono collaborare con più startup di quante ne potrebbero mai creare, investire o acquisire, ampliando così la loro prospettiva di mercato e le opzioni disponibili. Un attore degno di nota nelle partnership con le startup è 27pilots, recentemente acquisita da Deloitte, che ha introdotto il modello Venture Client e ha scritto un libro sull'argomento.

  • Società in accomandita: diventare soci accomandatari in fondi di venture capital offre alle aziende l'esposizione a un ampio portafoglio di startup, consentendo la diversificazione.

  • Acceleratori e incubatori: sostenendo finanziariamente o in altro modo gli acceleratori e gli incubatori, le aziende possono ottenere esposizione a startup promettenti e rimanere aggiornate sulle tendenze del settore.

 

Problemi e sfide comuni

Avventurarsi nel panorama delle startup è un'impresa gratificante ma piena di sfide. Le aziende, in particolare quelle che scelgono di investire in startup o crearne di nuove, probabilmente incontreranno diversi ostacoli. Questi includono:

  • Limitata esperienza imprenditoriale: molti dirigenti delle grandi organizzazioni mancano di esperienza diretta nella creazione di startup. Costruire e gestire una startup richiede competenze uniche, che includono agilità, adattabilità e una grande tolleranza al rischio. Le aziende devono colmare questa lacuna di competenze offrendo supporto, formazione e mentorship ai loro leader o reclutando individui con esperienza nel mondo delle startup.

  • Strutture di ricompensa inadeguate: in numerose grandi aziende, le ricompense come promozioni o bonus sono legate al successo delle linee di business esistenti, lasciando poco incentivo per l'investimento.

  • Priorità contrastanti: conciliare le esigenze degli azionisti a breve termine con gli investimenti a lungo termine nelle startup può essere una sfida. Mentre le startup hanno bisogno di tempo e risorse per prosperare, gli azionisti cercano spesso ritorni immediati e redditività. Trovare il giusto equilibrio richiede una pianificazione attenta e una comunicazione efficace.

  • Complacenza: senza una pressione immediata per investire nell'investimento, la compiacenza può insinuarsi, specialmente quando le attività aziendali hanno successo. Bisogna riconoscere che il momento ideale per avventurarsi è quando i prodotti attuali sono in crescita, anticipando che gli sforzi di innovazione daranno frutti quando i prodotti tradizionali inizieranno a perdere posizioni di mercato.

  • Sistemi immunitari organizzativi: le aziende, con le loro gerarchie e burocrazie consolidate, spesso resistono all'introduzione di iniziative di investimento aziendale. Per contrastare questa resistenza, la leadership di alto livello deve guidare il cambiamento, comunicare efficacemente e gestire il cambiamento culturale all'interno dell'organizzazione.

  • Aversione al rischio: le aziende spesso danno priorità alla salvaguardia dei loro mercati esistenti e possono esitare a investire in idee nuove e non testate che potrebbero interrompere i loro modelli di business attuali.

  • Paura della cannibalizzazione: le aziende potrebbero resistere all'innovazione che minaccia di cannibalizzare i loro prodotti o servizi esistenti.

  • Mancanza di accesso: costruire credibilità e relazioni significative con le startup può essere difficile senza le connessioni giuste o una comprensione della cultura delle startup. Le startup di successo, generalmente corteggiate da investitori di alto livello come a16z, Sequoia Capital, Tiger Global, Softbank Vision Fund, Founders Fund, spesso preferiscono questi investitori rispetto agli investitori aziendali strategici. Le aziende devono impegnarsi attivamente con l'ecosistema delle startup, costruire reti e favorire un ambiente di fiducia. Possono sfruttare i loro dati unici o offrire la possibilità di testare la tecnologia delle startup all'interno delle loro unità operative per ottenere un punto d'appoggio.

Nonostante questi ostacoli, è fondamentale ricordare che i potenziali vantaggi dell'entrare nel gioco delle startup e i rischi potenziali di rimanere a guardare sono troppo significativi per essere ignorati. Le sfide non sono ragioni per evitare l'innovazione, ma per affrontarla in modo strategico e con la volontà di imparare e adattarsi.

 

Caso di studio: Lezioni apprese da Roivant Sciences

Roivant Sciences, fondata a New York nel 2014 da Vivek Ramaswamy, Bill Symonds, Lawrence Friedhoff e Alan Roemer, è una società di investimento principale che ha implementato con successo l'investimento aziendale adottando un approccio basato su una famiglia di aziende. Questa strategia ha portato alla creazione di oltre 35 imprese, o "Vants", nel settore biofarmaceutico e delle tecnologie sanitarie, molte delle quali hanno attirato capitali esterni, sono state quotate in borsa o si sono fuse con altre società.

Durante i miei cinque anni a Roivant, inizialmente come parte del team di Sviluppo Aziendale e Licenze di Roivant Pharma e successivamente come Principal del team di Salute di Roivant, sono stato profondamente coinvolto in diverse imprese, in particolare Lokavant, Primavant, Alyvant ed Emavant.

Questi "Vants" avevano ruoli diversi nell'ecosistema sanitario e biofarmaceutico. Lokavant era dedicata al perfezionamento della tecnologia per le operazioni cliniche, mentre Primavant facilitava le negoziazioni cruciali tra pagatori e aziende farmaceutiche. D'altra parte, Alyvant era impegnata nel settore emergente della telemedicina e delle farmacie online, mentre Emavant affrontava la sfida di fornire piattaforme efficaci per la gestione delle malattie come il diabete.

Ogni impresa aveva le sue complessità uniche e offriva diverse intuizioni sul panorama delle tecnologie sanitarie e biofarmaceutiche. Ecco alcune delle principali lezioni apprese sull'investimento aziendale lungo il percorso:

  • Costruire un portafoglio: come un fondo di venture capital, si dovrebbe mirare a costruire un portafoglio di 10-20 imprese. Data la bassa percentuale di successo delle startup, sarebbe rischioso investire tutte le risorse in un singolo progetto.

  • Evitare l'analisi paralisi: Roivant Sciences ha adottato un processo decisionale più agile e deciso, riconoscendo che analizzare eccessivamente le potenziali opportunità può portare a perdere occasioni.

  • Creazione di accordi creativi: Roivant Sciences ha eccelso nella creazione di scenari vantaggiosi per entrambe le parti, sfruttando le proprie risorse per fornire valore alle startup proteggendo al contempo i propri interessi.

  • Selezione dei talenti: assumere dirigenti con esperienza aziendale non si è sempre tradotto in successo nel mondo delle startup. Invece, Roivant ha scoperto che reclutare persone con una significativa esperienza nel mondo delle startup e una mentalità generalista si è rivelato più efficace.

  • Importanza degli incentivi: per favorire lo spirito imprenditoriale, Roivant ha esplorato modelli di compensazione alternativi, tra cui stock option, per i leader delle aziende del portafoglio.

  • Iterazione continua: Roivant ha costantemente perfezionato i propri modelli organizzativi e di governance, adattandoli per sostenere meglio l'autonomia e il successo delle startup. Sono passati dal fornire servizi condivisi a promuovere la decentralizzazione e la proprietà, facilitando transizioni aziendali più fluide.

  • Il fallimento è inevitabile: Roivant ha riconosciuto l'alta percentuale di fallimento delle startup e ha coltivato una cultura che vede il fallimento come un'opportunità di apprendimento.

  • Risorse limitate: Roivant ha fornito alle startup un periodo e un budget fissi per dimostrare la loro fattibilità, riflettendo la disciplina del venture capital tradizionale.

  • Convalida esterna: Roivant ha incoraggiato le startup a cercare investimenti esterni per convalidare le proprie tesi di investimento e assicurarsi che fossero in linea con gli interessi del mercato più ampio.

  • Meritocrazia: Roivant ha mantenuto una cultura basata sul merito, premiando i migliori performer e eliminando quelli che non raggiungevano gli obiettivi. Il rendimento insufficiente era visto come dannoso per il successo complessivo dell'organizzazione.

In sintesi, l'approccio di Roivant Sciences all'investimento aziendale mostra l'importanza di un approccio di investimento diversificato, un processo decisionale agile, una negoziazione creativa, una selezione strategica dei talenti e un processo di apprendimento iterativo. Mette anche in evidenza l'importanza di riconoscere e imparare dal fallimento, mantenere una disciplinata allocazione delle risorse, cercare una convalida esterna e mantenere una cultura basata sul merito.

 

Ulteriori fattori per il successo dell'investimento aziendale

Oltre alle lezioni apprese da Roivant Sciences, ci sono altri elementi importanti da considerare per garantire il successo delle iniziative di investimento aziendale. Ecco alcuni elementi chiave:

  • Definisci i tuoi obiettivi: per un investimento aziendale di successo, è fondamentale avere una chiara comprensione dei tuoi obiettivi. Questi possono variare dalla crescita del fatturato al soddisfacimento dei criteri ESG o alla risoluzione di problemi di nicchia. Allineare le tue imprese con questi obiettivi guiderà le tue decisioni strategiche e ti aiuterà a misurare il successo.

  • Supporto dei dirigenti: il sostegno dei dirigenti di alto livello è fondamentale per la sopravvivenza e il successo delle iniziative di investimento. Poiché i dirigenti spesso prendono decisioni basate sui risultati trimestrali, è essenziale che abbraccino una prospettiva a lungo termine quando sostengono gli sforzi di investimento.

  • Pensiero a lungo termine: l'investimento aziendale di successo richiede una prospettiva a lungo termine che resisti alla pressione per risultati immediati. Le startup hanno bisogno di tempo per crescere e raggiungere il loro pieno potenziale, e i risultati trimestrali immediati non dovrebbero ostacolare questa visione a lungo termine.

  • Allocazione del capitale: il capitale e le risorse adeguate dovrebbero essere allocate per sostenere le imprese attraverso le loro fasi di crescita. L'investimento comporta rischi e possibili fallimenti; quindi, la volontà di investire anche quando le imprese potrebbero fallire fa parte del percorso.

  • Sfrutta il vantaggio competitivo: sfrutta i tuoi punti di forza unici, che siano competenze specifiche del settore, pool di talenti, relazioni con i clienti, canali di distribuzione, dati o tecnologia. Questi elementi ti danno un vantaggio nel competitivo panorama delle startup e aumentano le possibilità di successo.

  • Processo di ideazione: stabilisci un solido processo di ideazione che raccolga le intuizioni da tutta l'organizzazione. Considera di guardare globalmente ciò che fanno le startup e i dipendenti al di fuori della tua geografia principale per trovare ispirazione.

  • Talento ed esperienza imprenditoriale: assumi individui con significativa esperienza nel mondo delle startup o considera di formare il tuo personale esistente per sviluppare capacità imprenditoriali. Il divario tra un esperto funzionale e un imprenditore efficace può essere vasto, e colmare questo divario è fondamentale per il successo dell'impresa.

  • Rispetto per i fondatori: dimostra rispetto per il duro lavoro dei fondatori e dei loro team. Comprendi le loro prospettive e motivazioni e riconosci che la scala delle startup oggi non determina il loro potenziale futuro.

  • Costruire connessioni: coinvolgiti attivamente nell'ecosistema delle startup, promuovi le partnership e stabilisci la tua reputazione come partner credibile e prezioso per le startup.

  • Supporto esterno: sfrutta le risorse esterne, come il nostro servizio completo di Venture-as-a-Service, l'approccio della Venture Factory di Mach49 o il modello Venture Client di 27 pilots, per ottenere competenze e orientamento che il tuo team interno potrebbe non avere.

  • Orientamento al cliente: dai priorità ai feedback dei clienti e incorporali nello sviluppo dei tuoi prodotti. Le aziende spesso faticano a farlo a causa delle loro dimensioni, ma le startup devono essere orientate al cliente.

  • Mentalità di MVP: convalida la fattibilità della tua impresa attraverso un prodotto minimamente funzionante (MVP) prima di investire pesantemente nello sviluppo di un prodotto completo. In questo modo ti assicuri di costruire qualcosa che i clienti desiderano prima di allocare risorse significative.

  • Doppie tempistiche: aspettati sempre che le imprese richiedano più tempo e costino più del previsto inizialmente. Le startup sono piene di rischi e sfide impreviste, e essere preparati a questa realtà aiuta a mantenere aspettative realistiche.

  • Non innamorarti: sii disposto a chiudere le imprese che non stanno dando i risultati attesi. La trappola della fallacia del costo irrimediabile può essere un rischio, ma è importante riconoscere quando tagliare le perdite e passare a opportunità più promettenti.

 

Conclusioni

L'investimento aziendale rappresenta un'opportunità preziosa per le organizzazioni di coinvolgersi nell'ecosistema delle startup e sfruttarlo per la crescita e l'innovazione. Tuttavia, un investimento aziendale di successo richiede un approccio ponderato, considerando fattori come il sostegno dei dirigenti di alto livello, il pensiero a lungo termine, un'allocazione adeguata del capitale e altro ancora. Sfruttare le intuizioni delle imprese di successo come Roivant Sciences e essere consapevoli delle trappole comuni può aiutare le organizzazioni a navigare nel proprio percorso di investimento aziendale, portando a un ecosistema prospero di innovazione e crescita.

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